Accompagnati da nutrite delegazioni dei gruppi ecologisti della Bassa, lunedì mattina entreranno in territorio bresciano Mirko Savi, Michele Pedercini e Matteo Catalano, i tre camminatori "al passo del Chiese” che da domenica stanno risalendo il corso del fiume dalla foce fino alla sorgente, per ben 170 km.
"L'obiettivo principale - spiegano - è la riscoperta di un territorio che non è sufficientemente valorizzato dal punto di vista turistico e paesaggistico, nonostante non abbia niente da invidiare ad altri percorsi. Si tratta di una esperienza che ci porterà a vivere il fiume in maniera sinergica e come compagno di viaggio".
Lunedì da Asola, dopo aver attraversato aree suggestive come il bosco di Teb a Carpenedolo, giungeranno a Montichiari dove faranno tappa in località Borgosotto.
Martedì 19 ripartiranno verso nord, passando da Calcinato e Bedizzole, fino ad arrivare a Prevalle.
Mercoledì 20 si lasceranno alle spalle il fiume di pianura per incontrare un torrente con caratteristiche di montagna, toccando Gavardo, Vestone e Sabbio Chiese, fino a giungere a Barghe. Da lì partiranno per l'ultima tappa bresciana, passando da Nozza di Vestone e immergendosi poi nel bosco per costeggiare il lago d’Idro; nel pomeriggio entreranno in Trentino a Baitoni di Bondone, dove pernotteranno, prima delle ultime tappe che li porteranno fino in val di Fumo alla sorgente del Chiese, nel ghiacciaio Vedretta della Lobbia.